Recensione di Zannuta di Amneris di Cesare


Titolo: Zannuta 


Autore: Amneris di Cesare 


Genere: narrativa, famiglia e relazioni 


Editore: autopubblicazione 


Pagine: 142


Prezzo ebook: 2,99€


Prezzo cartaceo: 12,48€


Data di pubblicazione: 20 maggio 2023 


Disponibile su Kindle Unlimited 


Trama:

Mi chiamo Maria ma tutti in paese mi conoscono come a'zannuta. È stata mia madre a darmi questo soprannome. Perché sono brutta, ho i denti piegati in avanti e sembro 'na ciòta, una scema. Dice che ho l'espressione di una coniglia. Non mi ha mai amato, mia madre, non mi ha mai difeso. Nemmeno quando mio padre mi ha strappato dalle braccia un figlio e lo ha dato all'uomo che mi aveva violentata in cambio di un furgone. Sono l'imbarazzo della famiglia e lo scherno della gente in paese. Però ho un bel corpo che fa impazzire gli uomini, e quelli non riescono a starmi lontano, mi desiderano, mi vogliono. E spesso con la forza, mi prendono. Poi mi abbandonano, certo, perché come 'na cunigghja, appena uno mi tocca, bam! resto incinta. E loro scappano, perché è vergogna. Ma io quei figli li ho accettati. Anche se non li ho cercati, tutti li ho voluti. Li ho amati. Li amerò sempre. E non cercate di portarmeli via, non vi conviene: le coniglie vi sembrano pacifiche, mansuete, vero? Provate a togliere loro i cuccioli e vedrete come vi azzannano con quei denti che si ritrovano!

Sono Maria, a'zannuta, e come l'amore so prendere la vita a morsi.

Perché io sono una che ama. Che non sa fare altro. Nient'altro che amare.


Recensione:

Maria una ragazza calabrese è la protagonista di questo romanzo, una donna ingenua, chiamata da tutti la 'Zannuta' per i suoi denti sporgenti che le danno un'espressione un po' stupida, vista da tutti una 'ciota';

Maria è una donna non bella, ma con un corpo molto attraente, che attira quasi tutti gli uomini, che la prendono anche con la forza, questo crea molte voci nel paese, voci che la additano come reietta, poco di buono, simile ad un coniglio sia per i denti, sia per la velocità con cui rimane incinta e si fa 'cavalcare'. 

La donna vive questi pregiudizi da sempre, con rassegnata umiltà, sapendo di non poter cambiare le sue sorti essendo poco istruita e senza soldi, ma pur sempre guerriera capace di rimettersi in piedi dopo ogni caduta. 

Anche i suoi genitori non la vogliono e la ritengono la disgrazia della famiglia, soprattutto quando rimane incinta dopo aver subito una violenza, da cui nasce il suo primo bambino che il padre baratta per un camioncino. 

La vita di 'Zannuta' viene calpestata da molti uomini, che con la forza giacciono  con lei, ma scopre anche l'amore, verso alcuni di essi ma soprattutto per i suoi figli, infatti sarà capace di fare qualsiasi sacrificio per loro, di privarsene per dargli una vita più dignitosa, mentre lei resterà in quel paese, sempre più sola, e delusa ma capace di dare amore, l'amore che la contraddistingue da sempre, e che forse la tiene in vita. 

Zannuta è un romanzo forte, cruento, il racconto di una donna che, davanti a soprusi e violenze, reagisce nel modo che conosce meglio, accettando con rassegnazione.

Ho letto questo romanzo per una collaborazione, ringrazio per avermi dato questa possibilità di leggere un libro davvero intenso e molto bello.

Una storia che mi ha toccato, facendo nascere in me molti pensieri ed emozioni contrastanti, mi chiedo come abbia fatto a sopportare tutte le violenze, le frasi di disgusto degli abitanti, sicuramente nella sua ingenuità e rassegnazione ha avuto molto coraggio a continuare a vivere; ho provato molta rabbia per gli abitanti che con molta sufficienza si credono migliori di lei solo perché sono più ricchi e più istruiti, ma loro non hanno certo l'amore da donare che invece ha Maria. 

Ho amato il modo così diretto di scrivere la storia, una scrittura seppur semplice molto incisiva che dà modo al lettore di sentire tutte le emozioni della protagonista; anche le frasi in dialetto le reputo perfette, perché rendono il testo più efficace, penetrante e lo fanno risultare molto più vero all'occhio del lettore. 

La struttura del testo è semplice ma perfetta per raccontare la storia della 'Zannuta'.

Amneris di Cesare ci ha regalato una storia davvero molto bella, che dà modo di pensare e porsi domande mentre si legge.

Consiglio questo romanzo perché è autentico, a tratti complicato ma che dà ottimi spunti di riflessione. 



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